giovedì 13 luglio 2017

Lauria 09.06. 2017
All’interno della classe 2 A del plesso G.Marconi, c’è stato un utilizzo costante e diffuso delle TIC nella pratica didattica quotidiana che ha visto :
  • Il coinvolgimento di tutte le discipline
  • la sperimentazione di nuovi modi di organizzare la conoscenza : blog di classe, libri digitali, attività di e-learning o teledidattica( by doing-by playng)
  • la realizzazione di verifiche in classe interattive ( Kahoot – learning apps ecc)
  • l'uso di programmi didattici: molti software per le diverse discipline che interagiscono con gli alunni
  • l'uso di programmi per l’apprendimento delle lingue straniere ( duolingo - memrise..)
  • Scambi con altre classi nel resto del mondo
...insomma è stata adottata una didattica innovativa che fosse trasversale a ogni materia, in modo che ogni insegnante, di qualsiasi disciplina potesse ‘trasformare’ l’insegnamento classico, tradizionale, rendendolo attuale e al passo con i tempi. E quindi la geografia, la storia, l’italiano ma anche la matematica e le scienze sono state insegnante in modo nuovo, innovativo appunto, per adeguare la scuola alla diffusione delle tecnologie di rete. 
- Abbiamo sperimentato nuovi modi di organizzare la conoscenza : blog di classe, libri digitali, attività di e-learning o teledidattica;
- Si è fatto uso di programmi didattici: molti software per le diverse discipline
- Programmi per l’apprendimento delle lingue straniere ( duolingo - memrise.. libro digitale, uso del vocabolario word reference nella classe 5^A)
- Realizzazione di verifiche in classe interattive anche per la L2 nella classe 5^ ( Kahoot – learning apps ecc)
Progetti eTwinning con attività, video conferenze e scambi con altre classi nel resto del mondo.
Di seguito inserisco i link ad alcuni "giochi"creati per rendere l'apprendimento più divertente e dei quali mi sonoservita anche per verificare l'acquisizione di competenze








Progetti eTwinning con attività, video conferenze e scambi con altre classi nel resto del mondo






lunedì 19 giugno 2017


Intreccio degli ulivi


Una tradizionale passione molto sentita, che nel nostro paese si ripete ogni anno, in occasione della Domenica delle Palme, è quella di intrecciare i rametti di ulivo da benedire.
Essa rievoca il trionfale ingresso di Gesù a Gerusalemme, in sella ad un asino osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di ulivo.
E' un giorno particolare per i cristiani che si scambiano le palme benedette, un gesto simbolico ma denso di significato religioso per ricordarci che vivere nella fede vuol  dire perdonare.
Qualche giorno prima, i laurioti, specie quelli che vivono nelle contrade, come da antica usanza, preparano le palme intrecciate con rametti di ulivo potati. Chi è attento alla tradizione, lascia in vista fascine dei migliori rami recisi a disposizione dei passanti. 
Dopo la benedizione è consuetudine scambiarsi la palma in famiglia, con altri parenti, con gli amici, e, in segno di riappacificazione, con chi in precedenza mostrava rancore.

E' ancora viva l'usanza di mettere in casa la palma benedetta, di portarla stesso quel giorno ai nostri cari defunti al cimitero, in campagna nei pagliai e all'ingresso delle stalle. Anche nei campi del tenero grano, una volta spiccava la palma legata all'estremità superiore di un bastone interrato, come auspicio di un raccolto abbondante. Nelle botteghe artigiane non mancava vicino al quadretto dell'immagine sacra del nostro Beato Domenico Lentini o ad altre figure religiose.
Noi alunni della classe 4^ sez.B del plesso Marconi non vogliamo che l'arte dell'intrecciare i rametti d'ulivo si perda, perciò ne abbiamo appreso con piacere il procedimento.
Non è stato semplice imparare, ma dopo tentativi ed errori, siamo riusciti a realizzare almeno un intreccio ciascuno da benedire. 
Qualcuno ha voluto trasferire quest'arte ai familiari.
Siamo orgogliosi di aver appreso quest' antica arte, e vogliamo tramandarla alle persone volenterose di Lauria.



sabato 3 giugno 2017

Laboratorio di classe aperta: Il digital Storytelling

La pratica che noi abbiamo proposto, il digital storytelling, ha coinvolto gli alunni in diverse attività: lettura, rappresentazione grafica, costruzione degli ambienti in 3D, uso di strumenti tecnologici, teatro. Si è proposto Storytelling come strategia didattica costruttivista, in un contesto di apprendimento attivo, situato, significativo, intensionale e riflessivo. 




IstruzioniBrontolo addiziona, Mammolo divide, Cucciolo moltiplica
 Basta spostare i due pomellini di colore bianco sotto la x e sotto la y in alto a sinistra 
e si ottengono altri risultati.


In questo padlet ci sono alcuni dei lavori sulla favola di Biancaneve eseguiti dagli  alunni delle
classi seconde.



Creato con Padlet

sabato 9 luglio 2016

Gli strumenti in dotazione per le cl@ssi 2.0 sono arrivati nelle classi nel mese di gennaio. I docenti, in base alle loro competenze informatiche, hanno cominciato a familiarizzare con gli stessi.
In questo periodo si è cercato di superare le criticità.
E' bastato guardare l'entusiasmo che si leggeva sul volto degli alunni per crederci, accettare la nuova sfida e rimboccarsi le maniche, in una scuola, la nostra, già fondata su una didattica dell'azione e del coinvolgimento.
Certi dei risultati positivi nell'apprendimento con le T.I.C, tutti sono stati desiderosi di esprimersi, di essere creativi, di uscire dai soliti schemi. Il gruppo docente, in questa prima fase del progetto, ha preferito sperimentare l'uso delle T.I.C nell'azione didattica già programmata a settembre, ritenendo indispensabile un periodo di "avvio e di familiarizzazione".
Tutte le classi coinvolte, con gli strumenti in dotazione, hanno  svolto compiti specifici relativi alle attività curricolari svolte e condiviso gli elaborati prodotti nella piattaforma eTwinning e su questo blog. Sembrano attività buttate lì per dire "abbiamo fatto qualcosa anche noi" ma, basta leggere le nostre progettazioni didattiche e scoprire che c'è un filo rosso  che ci unisce, lo sviluppo delle competenze chiave: IMPARARE AD IMPARARE; USO DELLA LINGUA MADRE; USO DI UNA SECONDA LINGUA COMUNITARIA; USO DELLE TIC; COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE; RICERCA - AZIONE; COMPETENZE MATEMATICHE; COMPETENZE DIGITALI. (continua a leggere)

Laboratorio musicale

Le classi 1^ A e 1^ B hanno lavorato insieme nel laboratorio di musica guidati dalla maestra Nicolina Rosaria Carlomagno. I bambini si sono divertiti molto. Hanno cantato, hanno suonato le maracas, uno strumento musicale costruito da loro con le lattine della birra riempite con riso o pasta. In seguito, ognuno ha decorato le sue maracas a piacere. Quanto ci siamo divertiti!!!




 

Viaggio nella preistoria


Lo Studio della Preistoria è stato per gli alunni di terza un momento di alta curiosità. Partendo dal libro di testo,  individuando le parole-chiave, osservando le immagini dei reperti, leggendo le carte geo-storiche a disposizione, sintetizzando sulla linea del tempo i lunghi periodi dello sviluppo dell’uomo dal Paleolitico, al Mesolitico, al Neolitico, gli studenti hanno imparato via via a studiare  i fatti e le conseguenze avvenute in un periodo così lungo dell’umanità.
GLI alunni delle classi terze delle Scuole Primarie Statali “V. Limongi” e G. Marconi  hanno fatto una bellissima esperienza  durante la visita guidata a Eboli (SA) presso la fattoria didattica “Feudo Ron Alfrè”
Classe terza Valter Limongi


Classe terza G. Marconi
Gli alunni della terza classe della scuola primaria G. Marconi hanno realizzato una ricerca sull'arte nella preistoria.


Publish at Calameo

Vecchi e nuovi mestieri 

Lavorare con il tablet


In questo anno scolastico c'è stata data la possibilità di coniugare le nostre attività con il fantastico ausilio dei TABLET e LIM, grazie al Progetto d'Istituto "TUTTI IN GIOCO" CL@SSi 2.0.Questi nuovi dispositivi digitali introdotti in classe hanno aiutato gli alunni grazie alle loro interfacce sensoriali e tattili.Con il semplice tocco delle dita è stato possibile svolgere compiti di italiano, matematica... E' stata un'esperienza unica, entusiasmante e gioiosa per tutti.Sono stati svolti :
  • Esercitazioni di italiano, matematica e altre discipline.
  • Ascolto di canzoni e filastrocche, proiezioni grafiche e di filmati per rafforzare e consolidare contenuti disciplinari.